Diocesi di Perugia Città della Pieve 2022
Oratori Perugini e GrEst – L’Astrolabio
L’Oratorio Astrolabio di Perugia è, ormai da 15 anni, uno dei punti di riferimento più importanti a livello di servizi ai giovani. La Parrocchia, in collabolazione con la Cooperativa “Pepita onlus” fornisce tutta una serie di servizi, dall’accoglienza pomeridiana con il pranzo e l’aiuto compiti ai campi, al sostegno delle situazioni di fragilità. I GrEst, ovvero i gruppi di soggiorno estivi per bambini, sono un loro fiore all’occhiello perché sono un investimento certo per il futuro delle nostre comunità. Alla chiusura delle scuole nella nostra diocesi sono attivi 34 GrEst in altrettante parrocchie, con migliaia di bambini e giovani animatori che insieme vivono un’esperienza concreta di forte amicizia, di condivisione e di fede. Nella “Giornata diocesana” dei GrEst alla presenza del Sindaco Romizi e della Presidente della Regione Tesei, l’Arcivescovo Maffeis così si esprime: “il primo pensiero che viene nello stare in mezzo a questi ragazzi è di profonda gratitudine e riconoscenza alle nostre comunità parrocchiali, ai nostri preti, ai tanti giovani animatori d’oratorio che dedicano ai più piccoli tempo, energia, fantasia, passione,cuore e la loro esperienza di fede e di Chiesa… “.
Caritas Diocesana – Perugia Città della Pieve
Numerose sono le emergenze e le esperienze di crescita che la Caritas Perugina ha fronteggiato nel tempo: dalla risposta al progetto di obiezione di coscienza e servizio civile che negli anni ‘80 ha visto coinvolte decine di giovani, alla nascita dell’Associazione perugina di volontariato come realtà di servizio gratuito ai poveri presso ospedali, carceri e case per anziani. Negli anni 2000 nascono le Caritas parrocchiali con i centri di ascolto e le grandi raccolte viveri in quaresima, il campo-missione in Kosovo (1999) e quello regionale del volontariato a Nocera Umbra accanto alla gente terremotata (1997 – 2001).
Nel 2008 nasce il fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà in seguito alla crisi economica e il progetto di accoglienza per l’emergenza umanitaria dei profughi richiedenti protezione internazionale. Il terremoto dell’Aquila del 2009 ha visto in azione le Caritas di tutte le Chiese dell’Umbria.
Negli anni dal 2004 al 2016 nascono, con il contributo dell’8xmille e della Cassa di Risparmio di Perugia, i quattro empori della solidarietà, ai quali oggi se ne è aggiunto un quinto. In seguito al terremoto del 2017 la Caritas diocesana è nuovamente accanto alle popolazioni dell’Umbria.
In tempi più recenti la Caritas diocesana di Perugia – Città della Pieve, guidata dal nuovo direttore Don Marco Briziarelli, ha dovuto affrontare l’emergenza della pandemia del coronavirus con una crescita notevole di famiglie che non riescono a pagare affitti, mutui e bollette. Per fronteggiare questa grave criticità la Caritas ha lanciato progetti di raccolta fondi come: Adotta un affitto, Adotta una famiglia e Non è umano che negli ultimi anni, grazie alla generosità dei Perugini, hanno moltiplicato i fondi dell’8xmille.
Oggi la Caritas diocesana sta affrontando insieme alle altre anche le più recenti sfide per emergenze umanitarie della guerra in Ucraina e in Medio Oriente.
Fondazione Santa Caterina
Il lascito testamentario di due sposi, una casa con il parco, una geriatra consacrata laica e collaboratrice Caritas che dedica la vita agli anziani più poveri, la comunione con i sacerdoti della Diocesi e le firme dell’8xmille da tutta Italia hanno dato vita al “Villaggio di Santa Caterina” a Solfagnano. Sono dodici miniappartamenti e una cappellina tra gli alberi, a 15 km da Perugia, che ospitano anziani oltre i 65 anni e distribuiscono pasti a domicilio per tante altre persone bisognose del Territorio. Chi sono gli ospiti? Chi non può pagarsi un affitto e ha perso casa. Qui gli ospiti hanno uno spazio riservato dove ricreare la vita e portare i propri ricordi, spazi di incontro e condivisione adatti a coltivare anche i propri interessi. Il Centro ha già ospitato 135 persone. Mauro Grilli, attuale direttore, in continuità con operato di Simonetta Cesarini. Ci hanno detto: “L’8xmile per noi è vitale, dobbiamo molta gratitudine all’8xmille e a chi ha firmato.”.