Diocesi di Assisi

L’8 per mille e il Sovvenire nella diocesi di Assisi

Servizio a favore dei valori della Chiesa e della città

Nell’arco di vari anni sono stati comunicate al clero diocesano le iniziative più importanti prese dal servizio centrale della Cei. In generale, comunque, si registra in questa diocesi un innalzamento della conoscenza e della consapevolezza dei valori evangelici ed ecclesiali del Sovvenire, ciò che facilita la relazione tra Chiesa e fedeli e permette la conduzione di fondamentali servizi, come quelli della Caritas molto impegnata a far fronte a situazioni umane assai complesse e dolorose sia nei confronti di cittadini italiani che di stranieri qui giunti per effetto delle migrazioni.
La collettività dei fedeli apprezza anche che i fondi dell’8xmille vengano ben spesi per ricostruire edifici di culto in necessità di seri interventi di ripristino o ricostruzione se non addirittura di nuova costruzione come la recentissima chiesa di San Marco a Bastia Umbra la cui posa della prima pietra è avvenuta proprio la scorsa domenica 15 ottobre. Gli edifici di culto costituiscono ancora oggi nella grande maggioranza dei fedeli una sorta di luogo della propria identità territoriale presso il quale recarsi per varie motivazioni.
La sensibilizzazione al Sovvenire ha, in ogni caso, prodotto in diocesi dei risultati di crescita in termine di contributo responsabile dei fedeli sia come offerte liberali che come firma sul foglio della scelta dell’ 8xmille all’interno della annuale denuncia dei redditi e i dati del 2016 lo confermano nettamente.
Per ultimo, si osserva che la città di Assisi è divenuta da tempo, per via dello Spirito di Assisi e della figura del serafico Santo, un crocevia importante di convegni, congressi, iniziative pastorali, concerti, ecc. la cui realizzazione passa anche per il Sostegno economico alla Chiesa cattolica.

Eduardo D’Amico incaricato diocesano