Orvieto – Todi: Una Chiesa torna alla sua Comunità.

Chiesa di Pian di San Martino a Todi: restauro e consolidamento della facciata 

Il restauro e consolidamento della chiesa di San Martino I Papa si è reso indispensabile soprattutto dopo gli eventi sismici del 2016, che hanno creato importanti quadri fessurativi soprattutto sulla facciata della chiesa e su alcune colonne delle bifore del campanile.

Nelle altre zone della chiesa, grazie ad un altro intervento di ristrutturazione effettuato tra il 2009-2012 con il restauro e consolidamento delle coperture dell’edificio, resosi possibile sempre attraverso fondi 8xmille della CEI (contributo di € 81.254,00 su spesa complessiva di € 194.727,00), il danno subito per le scosse sismiche del 2016, verosimilmente, è risultato di poco conto.

Essendo quella di san Martino I chiesa parrocchiale, è emersa, subito dopo il sisma, l’esigenza di riaprire quanto prima al culto e alla fruizione pubblica. Il restauro è stato realizzato sia grazie al contributo 8xmille alla Chiesa Cattolica Italiana di € 85.702,00 a fronte di una spesa complessiva di € 122.432,00, che alla generosità di fedeli. L’intervento, poi, oltre al consolidamento delle strutture interessate dal sisma, ha permesso di rinnovare l’impianto di riscaldamento e di realizzare un servizio igienico adatto anche per portatori di handicap.

La chiesa parrocchiale, tanto più nei piccoli centri, come quello di Pian di San Martino, assume un significato importante non solo per la dimensione religiosa, ma anche antropologica e aggregativa. In questo caso il sostegno dell’8xmille alla Chiesa Cattolica Italiana è stato fondamentale, perché ha ridato la casa ad una comunità, ha ripristinato l’attività di culto e di carità, ridonando splendore ad un bene ricco di fede, storia, arte e tradizione.